Nelle mattinata del 18 agosto, in località fra Baronissi e Pellezzano, militari del NORM della Compagnia Carabinieri del capoluogo hanno tratto in arresto in flagranza di reato il 50enne salernitano M.T.
L’arresto si incardina nelle attività antidroga della Compagnia Carabinieri di Salerno, mirate al monitoraggio della situazione attuale a seguito delle recenti imponenti operazione dell’Arma nel contrasto al traffico degli stupefacenti.
L’attività informativa dei militari ha spostato questa volta l’attenzione su un soggetto domiciliato a Baronissi che avrebbe avuto in corso un’attività di coltivazione di marijuana, motivo per cui è stato dato corso ad una serie di riscontri informativi e servizi di osservazione.
Gli elementi raccolti hanno quindi spinto i Carabinieri a procedere ad una perquisizione di iniziativa presso l’abitazione dell’uomo, all’interno della quale è emersa l’evidenza di un deposito/garage in locazione a pochi chilometri, all’interno di un piccolo complesso condominiale.
La perquisizione all’interno di questo garage ha portato alla scoperta di 4 stanze adibite a laboratorio per la coltivazione essicazione e confezionamento della marijuana, con 190 piantine in fase di germogliatura.
Le fasi successive dell’attività hanno fatto rinvenire inoltre circa 2,7 kg di marijuana già confezionata sottovuoto e pronta per lo spaccio, oltre a due cassette di sicurezza: queste ultime hanno rivelato il contenuto di 300.000 euro in vari tagli, tutti suddivisi e confezionati sottovuoto, probabile provento dell’attività di spaccio.
L’uomo è stato pertanto tratto in arresto con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e coltivazione di stupefacenti, finendo associato alla Casa Circondariale di Salerno.
Baronissi, scoperto un laboratorio per la marijuana con 190 piante
20 agosto 2020
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