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Baronissi: controlli al circo Montecarlo di Cites ed Enpa

Riscontrate diverse illegalità

Sempre più comuni italiani scelgono di vietare l’attendamento dei circhi con animali pericolosi, tra cui anche Salerno che ha recentemente approvato l’ordinanza che vieta sul territorio comunale, compresi i terreni privati, di utilizzare e/o di esporre in attività di spettacolo e/o di intrattenimento, pubblico o privato, animali appartenenti alle specie selvatiche ed esotiche, quali individuati nelle linee guida dell’Autorità scientifica CITES.
Il Comune di Baronissi non ha ancora scelto questa strada, permettendo al circo Montecarlo di attendare. Immediata la reazione dell’attivista appartenente al Movimento 5 Stelle, Paolo Bernini che ha invitato Cites ed Enpa ad effettuare i dovuti controlli a tutela degli animali.
“Da sempre sono particolarmente sensibile alla tematica e con il mio ruolo istituzionale m’impegno quotidianamente su più fronti. Da una parte, porto avanti l’attività legislativa: è stata infatti depositata una proposta di legge del M5S che mira a bandire gli animali dal circo in Italia, supportata da una petizione che ho lanciato personalmente, con la speranza che la nostra proposta sia presto calendarizzata e discussa. Dall’altra, sono attivo nell’esercizio del mio sindacato ispettivo con una serie di controlli sul territorio, coadiuvato da forze dell’ordine e guardie zoofile. Proprio qualche giorno fa su mia segnalazione la Cites è intervenuta al Circo di Montecarlo attendato in Campania. Dal controllo sono emerse una serie di irregolarità contro le quali i carabinieri forestali hanno agito con prescrizioni. In primis, l’autorizzazione prefettizia in possesso dei circensi prevedeva la possibilità di detenere solo 9 tigri, a discapito delle 10 presenti. E la richiesta per implementare il numero parrebbe esser stata inoltrata ad una Prefettura non competente. Ragion per cui i circensi hanno dovuto allontanare l’esemplare in più. Altra anomalia: in base alla vecchia autorizzazione prefettizia, adibiti al ricovero tigri sarebbero dei camion omologati per il trasporto merci, ergo non a misura d’animale. Nessun dispositivo di sicurezza, nessun sistema di termoregolazione e nessun arricchimento ambientale. Mentre i camion in cui abbiamo più volte visto le tigri, non sembrerebbero esser autorizzati al trasporto. Inoltre, il veterinario del CRIUV, durante il controllo del piano alimentare dei grandi felini avrebbe riscontrato che esso era composto solo da pollame, insufficiente quindi a soddisfare il fabbisogno energetico degli animali, e perciò sarebbe stata prescritta un’alimentazione a base di carne rossa. Infine sarebbero state riscontrate dagli agenti di polizia giudiziaria anche altre anomalie, verso le quali si attendono provvedimenti. L’invito che rinnovo dunque è quello di incentivare il circo contemporaneo, che non sfrutta gli animali e permette di ammirare le capacità di acrobati, ballerini e giocolieri”, ha spiegato l’onorevole Bernini.

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