AVELLINO-SALERNITANA 2-3
AVELLINO (4-4-2): Radu; Ngawa, Migliorini, Kresic, Rizzato; Laverone (39′ st Lasik), D’Angelo, Di Tacchio, Molina (20′ st Paghera); Castaldo, Ardemagni (35′ st Bidaoui). A disp. Lezzerini, Iuliano, Falasco, Pecorini, Suagher, Marchizza, Moretti, Asencio, Morosini, Camarà. All: Walter Novellino.
SALERNITANA (3-4-3): Radunovic; Mantovani, Schiavi, Bernardini; Kiyine (27′ st Bocalon), Minala, Odjer ( 19′ st Ricci), Vitale; Cicerelli (13′ st Rosina), Rodriguez, Sprocati. A disp. Adamonis, Asmah, Pucino, Signorelli, Zito, Gatto, Alex, Kadi, Rossi. All: Alberto Bollini.
ARBITRO: Sig. Francesco Fourneau di Roma 1 (Grossi/Lombardi) IV uomo: Natilla
RETI: 4′ st Kresic, 15′ st Laverone, 27′ st Rodriguez, 40′ st Sprocati, 51′ st Minala
NOTE: Angoli 3-7. Ammoniti Odjer, Molina, Minala. Recupero pt 0; st 5′
AVELLINO. Incredibile al Partenio, dove la Salernitana con una rimonta straordinaria si aggiudica il derby per 3-2. Un risultato che per larghi tratti della gara sembrava impossibile da raggiungere perchè l’Avellino si trovava in vantaggio 2-0 grazie alle reti, tutte giunte nel secondo tempo, di Kresic e Laverone. L’orgoglio della Salernitana ha fatto si che la rimonta potesse diventare possibile e così, prima il pareggio con i gol di Rodriguez e Sprocati, e poi, in pieno recupero, la vittoria grazie alla rete di Minala. Parte bene la Salernitana che al secondo minuto di gioco si rende pericolosa con una punizione di Gigi Vitale deviata in calcio d’angolo. Poi è l’Avellino a creare le occasioni migliori. La prima all’11’ con Gigi Castaldo che su cross di Rizzato spara alto sulla traversa. Al 20′ lo stesso Castaldo sfiora il gol con una schiacciata di testa su assist di D’Angelo che però trova la prontezza di riflessi di Radunovic. Al 25′ gli irpini mettono nuovamente i brividi ai granata con Laverone che da ottima posizione si divora un gol praticamente fatto. Al 30′ occasione importante anche per D’Angelo, Radunovic si distende e blocca. La Salernitana si fa vedere finalmente al 37′, ancora una volta su calcio di punizione dai venti metri battuto da Vitale. Buona l’esecuzione dell’esterno che costringe Radu alla respinta in angolo. Il secondo tempo non inizia nel migliore dei modi per la Salernitana, perchè dopo appena quattro minuti l’Avellino sblocca il risultato con Kresic, bravo sugli sviluppi di un calcio di punizione a staccarsi dalla marcatura di un avversario ed a trafiggere Radunovic di testa. Al 9′ st l’Avellino sfiora anche il raddoppio con un colpo di testa di Ardemagni. Al 14′ st Radunovic nega a D’Angelo la gioia del gol deviando in angolo una velenosa conclusione del capitano irpino. Purtroppo per i granata, però, sugli sviluppi del corner Laverone dalla distanza, con la complicità di una deviazione, trova la rete del 2-0 che taglia le gambe alla squadra di Bollini. Gol dell’ex per Lorenzo Laverone. Al 27′ st Rodriguez riaccende le speranze della Salernitana mettendo a segno la rete del 2-1 sugli sviluppi di un corner. Al 30′ st occasione per pareggiare i conti con Bocalon ma Radu salva il risultato. Al 34′ st sfiora il gol Sprocati. Ancora una volta sale sugli scudi Radu che salva la sua porta. La determinazione della Salernitana viene premiata al 40′ st quando Sprocati mette a segno in diagonale la rete del meritato 2-2. Al terzo dei cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara, Rodriguez è costretto a lasciare il terreno di gioco a causa di problemi muscolari. La Salernitana è costretta dunque a terminare il match in dieci. Al 50′ st Bocalon costringe Radu a rifugiarsi in angolo. Al 51′ st con Minala arriva il gol del sorpasso per la Salernitana. Incredibile al Partenio, brava a ribaltare letteralmente il risultato. La Salernitana si aggiudica il derby per 3-2.
