Era il 6 gennaio del 1991, la prima volta contro il Picchio della Salernitana, sono passati 30 anni. In quello stesso mese, il primo dell’anno, il parlamento decide (382 sì, 201 no e 12 astenuti alla Camera, 190 sì, 96 no e 4 astenuti al Senato) la partecipazione italiana alle azioni militari nel Golfo, in quegli stessi giorni Mario Draghí sostituì Mario Sarcinelli alla direzione generale del Tesoro. Ascoli-Salernitana, Sonetti contro Ansaloni, Lorieri contro Battara, Casagrande contro Pisicchio, questi gli scontri più evidenti di un match che terminò con il risultato ad occhiali. Un punto ciascuno in un anno maledetto che terminò con lo sciagurato spareggio salvezza a Pescara, contro i lupi di Marulla.
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In quei giorni veniva fondata la Lega Nord.
Angelo Adamo Gregucci, più volte allenatore granata negli ultimi anni, giocava nella Lazio nel 1991.
La Salernitana era guidata da mister Ansaloni
Nei granata militava l’attuale tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini.
L’Ascoli era guidato da Nedo Sonetti, che allenò anche i granata 10 anni più tardi. Stesso incredibile destino per Fabrizio Lorieri, in quella gara difendeva la porta del Picchio.
