“Pasqua vuol dire Rinascita, quella che in cuore ogni uomo deve vivere per poter godere del dono della vita”
E’ solo l’incipit dell’ennesimo evento all’Istituto Juventus, il centro di riabilitazione ad Acquarola di Mercato San Severino. Come accaduto con la Natività, prenderà vita anche la celebrazione dei Sepolcri, tutto messo in scena dagli ospiti del semiconvitto del Centro di Riabilitazione Istituto Juventus. L’appuntamento, tanto atteso, è per le ore 10 di mercoledì 28 marzo con il rito della Santa Messa e con lo scambio di auguri. Al Centro tutti mantengono il più stretto riserbo sull’organizzazione, pronti a stupire così come avvenuto con la rappresentazione del Presepe. Non mancheranno sorprese da parte dei ragazzi, una sorta di simbolica “sfilata” per comporre delle frasi dall’intenso messaggio, tra colori e sorrisi, una rappresentazione che parte dal giovedì Santo fino alla Resurrezione. Parole e dettagli (nelle foto alcuni particolari) realizzati in questi ultimi giorni, pronti a stupire gli “spettatori”.
Un ulteriore impegno quello portato avanti dal centro innovativo del settore riabilitativo che, come è noto, punta a confermarsi e rinnovarsi sempre sotto la guida dell’amministratore delegato Antonio Ippolito, del direttore amministrativo Alessio Ippolito e del presidente del consiglio d’amministrazione Giuseppe Ippolito. “La Risurrezione ci apre alla speranza più grande, perché apre la nostra vita e la vita del mondo al futuro..” parole di Papa Francesco che racchiudono probabilmente anche il lavoro che metteranno in scena gli ospiti dell’Istituto Juventus, con uno sguardo al futuro, caratteristica ricorrente nel centro di Acquarola.
