E’ stata sì, la bestia nera dei granata negli anni 90. Stiamo parlando del Chievo Verona che mercoledì arriverà all’Arechi per sfidare la Salernitana nel turno infrasettimanale di cadetteria. Gli uomini di Marcolini arrivano a Salerno senza Giaccherini ma con una squadra capace di competere ad alti livelli per provare a ritornare immediatamente in A.
Contro i granata i “mussi volanti” hanno quasi sempre portato a casa qualcosa, in 6 gare a Salerno 2 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta. Quest’ultima per mano di Gigi Cagni, una “signora” squadra composta da uomini del calibro di Giuliano Melosi, Ighli Vannucchi, David Di Michele e Giacomo Tedesco, completata da Marco Rossi, Bolic, Lorieri, Roberto Cardinale e Guidoni. La Salernitana a gennaio del 2000 vinse 3-0 contro i gialloblù, tra cui giocava da grande ex Ciro De Cesare. Il toro di Mariconda non fece mai ai granata, giocando in coppia con Federico Cossato, in quel match a centrocampo per i veneti Eugenio Corini, Zanchetta e Franceschini.
A siglare la vittoria, l’unica all’Arechi, Marco Rossi e la doppietta di Guidoni.
Amara più che mai la prima gara casalinga, i granata di Delio Rossi contro i veneti di Malesani. Pisano e compagni non riuscirono nell’ottobre del 94′ ad infilare Borghetto, ci pensò invece Michele Cossato a mettere la palla alle spalle di Antonio Chimenti, finì 0-1 per il Chievo.
Qualche anno dopo, nel 1998, anno magico, la squadra di Baldini fece il colpaccio all’Arechi. Gara carambolesca in una domenica di febbraio. Il vantaggio firmato da Marco Di Vaio dopo neanche 10 minuti. Raggiunto subito da Marazzina. Poi ancora Di Vaio, questa volta freddo dal dischetto a siglare il vantaggio nella ripresa che dura 20 minuti. Raffaele Cerbone prima e Martino Melis poi ribaltano tutto portando ai clivensi la vittoria.
