E’ un coro di consensi verso Franco Alfieri, il sindaco di Agropoli, candidato in pectore alle prossime Regionali in quota Pd, che per non far commissariare l’Ente ha escogitato l’escamotage di una multa non pagata per essere dichiarato incompatibile dall’assise cittadina. E affidare, quindi, il comune nelle “mani” del vicesindaco e non in quelle di un funzionario prefettizio. Il trucco è condiviso dagli altri primi cittadini della provincia, in odore di candidatura, sia di centrodestra che di centrosinistra, che non criticano affatto la scelta del loro collega. Ma, anzi, si dichiarano pronti a seguirla. Piuttosto gli strali sono indirizzati verso la normativa regionale, ritenuta iniqua e, perciò, meritevole di essere bypassata. “Anche noi faremo l’identica procedura – confida Paolo Russomando, sindaco di Giffoni Valle Piana, che sarà in lizza col Pd – anche se l’incompatibilità non dipenderà da una sanzione non pagata. Col Consiglio comunale stiamo lavorando per dare al vicesindaco la possibilità di rimanere in carica e di poter proseguire l’attività amministrativa fino al 2016”. Che i sindaci, indipendentemente dallo schieramento politico, in una sorta d’afflato bipartisan, non condannino il comportamento di Alfieri, è palese dall’intervento del primo cittadino di Sant’Egidio del Monte Albino, Nunzio Carpentieri, che tenterà la scalata alla Regione nelle file di Fratelli d’Italia. “Non so se utilizzerò la stessa procedura – evidenzia – ma di sicuro non consentirò mai che il mio Comune venga commissariato. E lo farò anche per dimostrare, a chi ha concepito questa vergognosa normativa, che basta poco per superarla. Perché è assurdo ciò che hanno fatto in Regione, impedendo ai rappresentanti di interi territori di potersi candidare liberamente. Eppure siamo noi sindaci che conosciamo appieno i problemi e le difficoltà che ci sono per amministrare, che abbiamo tanti consensi ma altrettante responsabilità”. Non ha ancora affrontato la questione, invece, il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, in predicato di un posto nella formazione di Forza Italia. “Fin quando non sarà presa una decisione sulla candidatura – spiega – è un problema che non mi pongo. Ritengo, però, che il commissariamento non sia la soluzione migliore per Scafati, così come per qualsiasi altro comune. E’ giusto che i sindaci che vogliono candidarsi possano garantire, almeno fino alla prossima tornata elettorale, un governo della città a guida politica, sempre nel caso in cui ci siano tutti i presupposti”. Contesta la legge e avanza pure presupposti d’illegittimità il sindaco di Fisciano Tommaso Amabile, che si schiererà ai nastri di partenza con il Partito democratico. “Le restrizioni all’elettorato passivo – spiega – competono al Parlamento e non al Consiglio regionale. E peraltro questa normativa è stata approvata con decretazione d’urgenza, in quanto è stata posta la fiducia ad un emendamento della Finanziaria. In pratica Caldoro ha fatto in modo che non venisse discussa in Consiglio, e questo è stato un ulteriore abuso commesso dal presidente uscente”. Amabile non ha ancora deciso come si comporterà. “Non sarò certamente io a crearmi l’incompatibilità – conclude – ma sarà una scelta che verrà presa dal Consiglio comunale”.
“Alfieri ha fatto bene ad inventarsi l’incompatibilità”
I sindaci candidati alla Regione, da destra a sinistra, seguiranno l'esempio del primo cittadino d'Agropoli
9 marzo 2015
admin
Commenti
-
Potrebbe anche interessarti ...
-
Salernitana, De Luca risponde a Tutino: 1 a 1 all’Arechi
6 febbraio 2021 • Visualizzazioni: 708
-
Luci accese, De Luca non c’è e Napoli elogia i francesi: “All’altezza di Salerno”
9 novembre 2018 • Visualizzazioni: 1581
-
Luci d’Artista, De Luca: “Così i limoni sembrano dei fiori di zucca”
12 ottobre 2018 • Visualizzazioni: 2426
-
Leggi altri articoli di 'Cronaca'
-
Agenda Onu 2030: studenti del Ferrari di Battipaglia e sindacalisti Fim Cisl Salerno a...
28 marzo 2023 • Visualizzazioni: 97
-
Non c’è il “numero” dei consiglieri, salta la seduta del Consiglio Comunale
27 marzo 2023 • Visualizzazioni: 106
-
Magistratura salernitana in lutto, è morto l’avvocato Paolo Carbone
27 marzo 2023 • Visualizzazioni: 288
-
Conbipel, sciopero il 27 marzo: anche a Salerno i lavoratori attendono risposte
25 marzo 2023 • Visualizzazioni: 331
-
“Diritto e Bellezza, verso l’altrove”, a Ravello anche il Ministro della Cultura
23 marzo 2023 • Visualizzazioni: 153
-
Perde un Rolex nei Distinti durante Salernitana-Bologna, tifoso lo rintraccia e glielo riporta
23 marzo 2023 • Visualizzazioni: 303
-
Padula, arrivano i semafori “intelligenti” nel centro storico
20 marzo 2023 • Visualizzazioni: 179
-
Week-end di donazioni nel segno della Festa del papà per l’Avis Comunale di Salerno
16 marzo 2023 • Visualizzazioni: 161
-
Ingegneri, nuove prospettive della rigenerazione urbana e pratica professionale
13 marzo 2023 • Visualizzazioni: 162
-
Autonomia differenziata, Maraio: “Il Sud non è una zavorra del Paese”
13 marzo 2023 • Visualizzazioni: 160
-
Campanile del Duomo di Amalfi, precisazioni della Soprintendenza sul progetto di restauro
6 marzo 2023 • Visualizzazioni: 227
-
Baronissi, approvato il bilancio 2024: investimenti per 16 milioni
3 marzo 2023 • Visualizzazioni: 193
-
Il castello dei Sanseverino approda sull’Atlante digitale della Campania
3 marzo 2023 • Visualizzazioni: 2086
-
Omicidio Vassallo, La Fondazione: “Siamo alle battute finali”
2 marzo 2023 • Visualizzazioni: 238
-
Celiachia, identificato un sottotipo di anticorpi per diagnosi precoce della malattia
2 marzo 2023 • Visualizzazioni: 209
-
Gruppi Giovani Socie e Giovani Soci a Battipaglia per il meeting della Federazione e...
23 febbraio 2023 • Visualizzazioni: 213
-
Salvati in mare, 21 migranti sbarcati ieri a Salerno – LE FOTO
21 febbraio 2023 • Visualizzazioni: 358
-
Morta al Ruggi, parla la figlia: “A Salerno illustri specialisti, ecco la verità, ingiusto...
17 febbraio 2023 • Visualizzazioni: 1417
-
Salerno, emergenza abitativa e alloggi popolari: le proposte del Psi
16 febbraio 2023 • Visualizzazioni: 252