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Salernitana, punto e a capo: 1-1 a Torino

Stadio "Olimpico Grande Torino", 90'. Sesto pareggio consecutivo per i ragazzi di Paulo Sousa. Vilhena porta in vantaggio i campani, risponde Sanabria

Alfonso Maria Tartarone

TORINO-SALERNITANA 1-1 (0-1)

TORINO. Milinkovic-Savic, Djidji, Buongiorno, Rodriguez, Singo (55′ Lazaro), Ricci (38′ Vlasic), Ilic, Vojvoda, Radonjic (82′ Karamoh), Miranchuk (82′ Seck), Sanabria. A DISP.: Gemello, Fiorenza, Bayeye, Gravillon, Adopo, Gineitis, Linetty, N’Guessan, Pellegri. ALL.: Juric.
SALERNITANA. Ochoa, Daniliuc (58′ Troost-Ekong), Gyomber (76′ Lovato), Pirola, Kastanos, Nicolussi Caviglia (59′ Bohinen), Vilhena, Bradaric, Candreva, Dia (81′ Botheim), Piatek (59′ Bonazzoli). A DISP.: Sepe, Sorrentino, Bronn, Mazzocchi, Sambia, Iervolino, Valencia. ALL.: Sousa.
MARCATORI. 8′ Vilhena, 57′ Sanabria.
ARBITRO. Aureliano di Bologna.
NOTE. Ammonito: Gyomber; calci d’angolo: 4-2; minuti di recupero: 1′ pt e 3′ st..

Salernitana, punto e a capo: 1-1 a Torino. Sesto pareggio consecutivo per i ragazzi di Paulo Sousa. Vilhena porta in vantaggio i campani, risponde Sanabria LA PARTITA. I primissimi tentativi passano dalla testa di Buongiorno e Pirola. Nessun problema per i rispettivi numeri uno. La pressione della formazione campana inizia a complicare i piani dei ragazzi di Juric ed all’ottavo giro di lancette Vilhena (come nella contesa di andata in occasione dell’uno ad uno finale) trafigge Milinkovic-Savic con un vellutato mancino. L’azione prende il via da Nicolussi Caviglia, bravo a sradicare la sfera dai piedi di Ricci, il traversone basso di Candreva e la sponda del solito attento e tempestivo Piatek. Toro in bambola. Candreva prepara il diagonale poco fuori l’area di rigore, deviazione del diretto marcatore e palla sul palo. Nella circostanza è il centravanti polacco, tenuto probabilmente in gioco, a non trovare il tocco decisivo per battere il numero uno piemontese. La reazione dei padroni di casa, affidata alla coppia Radonijc-Vojvoda, viene frenata dal tempestivo intervento di Kastanos. Gyomber e compagnia controllano agevolmente il gol di vantaggio. Il sussulto avversario arriva negli ultimi dieci minuti: discesa e slalom del solito laterale serbo, Gyomber ci mette il piede e la dea bendata ci mette la traversa per evitare il pari. Si riparte ed il Torino innesta la quarta. Stacco aereo di Sanabria, Ochoa presente. Identico copione per Radonijc. I ragazzi di Paulo Sousa perdono le distanze, Miranchuk illumina ed il paraguaiano fa uno ad uno (57′). Il portoghese cambia: dentro Troost, Bohinen e Bonazzoli. L’ex Udinese sbaglia il primo pallone, Gyomber evita il raddoppio sempre sull’ispiratissimo ex Marsiglia. Esce dal torpore (timidamente) la Salernitana al sessantacinquesimo. Dalle retrovie il tentativo porta la firma dell’ex difensore di Roma e Perugia, fuori misura. Dieci al triplice fischio di chiusura. Prosegue il duello tra il numero 49 ed il pipelet messicano. Il punteggio non cambia. Dalla parte opposta è Candreva a destreggiarsi con la consueta classe, cross per la girata di Kastanos praticamente sul dischetto del rigore: provvidenziale la spaccata di Rodriguez a negare la rete al cipriota. Tre di recupero e tutti sotto la doccia.

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