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Seconda Categoria, il La Mennola strega la Longobarda nel derby

Svanisce il sogno play-off per i biancorossi?

La Polisportiva La Mennola del presidente Romano si conferma bestia nera della Longobarda e si aggiudica entrambi i derby salernitani, unici dell’annata, con la Longobarda Salerno. Prestazione in versione monstre del numero uno gialloblù Pierdavide Panariello che congela quanto di ottimo prodotto dalla squadra di Manicatori (foto Fiore), scesa così in campo: Panariello, Nicastro, Del Nunzio, Mastrangelo, Gasparotti, Porpora, D’Agostino, Senatore, Di Domenico, Fortunato, Giannattasio. Rispondono i biancorossi di mister Criscuoli con: Galdi, Testa, Toriello, D’Amore, De Vita, Petrelli Dav., Petrelli Dan., Cuccurullo, Libroia, Cantalupo, Buonanno. Il primo brivido reca proprio la firma del portiere trasformatosi in goleador Davide Petrelli che da posizione favorevole centra in pieno la traversa. L’undici di patron De Nicola spinge sull’acceleratore ma Panariello è provvidenziale in chiusura su Buonanno. Prese le misure, i gialloblù prendono campo e fanno le prove del goal con Giannattasio, goal che si materializza qualche istante più tardi grazie all’inserimento vincente dell’eclettico Di Domenico. Nella ripresa si riparte con i biancorossi in avanti: Panariello ipnotizza Libroia e Daniele Petrelli poi tiene immacolata la porta grazie a Buonanno che calcia alle stelle il rigore del possibile pareggio. Criscuoli si gioca la carta Iuliano mentre Malangone, De Martino e Parrinello danno man forte a Gasparotti e compagni che, come nella prima frazione, prendono il comando finale delle operazioni e archiviano la pratica con D’Agostino (2-0). Con questo successo la compagine cara a Luigi Romano punta a chiudere in bellezza la stagione del riscatto dopo l’immeritata delusione dello scorso anno mentre per la Longobarda si fa in salita la strada per i play-off: grossa l’occasione persa da capitan Cuccurullo e soci che non approfittano del successo del Baronissi sull’Acerno per ridurre il distacco dalla seconda piazza e si fanno superare al quinto posto dall’Atletico Vignadonica, corsara a Casignano con il Valentino Mazzola.

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