Si è espresso a tutto tondo su diversi argomenti il co-patron granata Claudio Lotito, in una intervista al quotidiano Il Mattino, ha toccato temi legati al calciomercato ma anche all’aspetto tecnico, passando al dato sugli abbonamenti, fin qui ritenuto non soddisfacente dalla proprietà con poco meno di 900 tessere.
“Mi auguro che i tifosi partecipino numerosi ha detto Se il dato della campagna abbonamenti è scarso significa che non c’è apprezzamento per quanto fatto fino ad oggi. E tutto questo porta a una riflessione”. Ha dichiarato Lotito. “Non c’è stato nessun ridimensionamento,abbiamo comprato l’attaccante, è arrivato pure Rossi, in sei anni abbiamo speso milioni di euro. Finora siamo andati sempre avanti. Tutti scappano e invece io e mio cognato restiamo in sella. Coda è andato via perché voleva la massima serie: non l’ho mandato certo via io. I soldi della sua cessione? Mica ho messo in tasca io quel denaro. Sono soldi che prenderà la Salernitana tra due anni: il pagamento, infatti, è dilazionato”. Prosegue il presidente Claudio Lotito:
“Non posso esprimermi ancora sul valore della squadra. Non conosco l’organizzazione totale. Devo parlare con il mister e con il direttore sportivo. Non so a che punto siamo su alcune operazioni che ho detto di portare a termine. Ho detto di fare alcune cose: situazioni di mercato. Vediamo”. Poi Lotito parla della squadra e del mercato, legato alla risposta dei tifosi: “A centrocampo e in difesa mi pare che siamo messi bene. In attacco vediamo adesso come andrà con l’arrivo Rossi. Se non basta possiamo intervenire ancora. Ma solo se i tifosi faranno la loro parte. Se fanno gli abbonamenti. Per non farci disaffezionare, per non farmi andare via dalla Salernitana, vengano allo stadio. Se non vengono neppure alle partite allora che senso ha investire a Salerno?”.
