Richiedi la tua pubblicità

VIDEO – Moretti torna sulla processione di San Matteo: “Io non sono don Camillo”

L'arcivescovo di Salerno parla di quanto accaduto e della mancanza in processione del Comune di Salerno: "Non so cosa sia successo, io non ce l'ho con nessuno, non voglio creare polemiche che sicuramente non fanno bene alla città"

 

“Ho sentito il dovere di condividere con la stampa, fuori dallo spirito polemico, quello che può essere un disagio che se si alimenta può diventare panna montata senza nessuna consistenza e soprattutto un danno a chi non c’entra niente in queste questioni”.

Così, l’arcivescovo di Salerno Luigi Moretti si è espresso in una conferenza stampa parlando di quella che è stata la processione di San Matteo.

“Se qualcosa mi ferisce è il sentirmi “don Camillo”, anche se mi piace la figura di don Camillo ma contraddice me stesso. La ricaduta negativa alimenta tensioni, da parte mia non faccio la guerra a nessuno, se gli altri la fanno io non lo so. Io non mi spiego cosa sia accaduto – ha proseguito il vescovo – io il mio compito è di salvaguardare la natura religiosa di certi atti che sono religiosi. Ho fatto anche una battuta, non mi si può chiedere di fare la messa con la Coca Cola, volevo dire che non si può andare contro natura”.

“Io non ce l’ho con il Comune, o San Matteo dentro il Comune o meno, dico che se dobbiamo fare qualcosa facciamola nel modo proprio. Io posso fare la messa, la processione, il pellegrinaggio, non si può chiedere una cosa e farne un’altra. Io non ho problemi con nessuno, non devo fare sforzi, non ho niente contro nessuno. Le mie sono considerazioni non per creare polemiche ma per far crescere la città. Certe situazioni sicuramente non fanno bene”.

No Signal Service

Commenti

I commenti sono disabilitati.