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LE FOTO – Tensione alle Fonderie Pisano, aggressione al presidio

Fotogallery - Il racconto di uno dei presenti al presidio e le parole di uno degli operai delle Fonderie Pisano

admin


Portavoce della Rete della Conoscenza, Matteo Zagaria, racconta quanto accaduto questa mattina alle Fonderie Pisano:

“Siamo stati aggrediti, malmenati e minacciati dagli operai della Fonderie Pisano- dichiara Zagaria- mentre era in corso l’intervista con Fanpage.it, alla quale stavamo partecipando come studenti, insieme a Mauro Melone. In quel momento gli operai sono usciti, inveendo contro di noi. Hanno anche distrutto l’accampamento della giovane Martina Marraffa. Attualmente c’è bisogno di avvertire e intervenire tutti, perchè la situazione avrà un seguito. Anche in questo istante mentre noi depositiamo alle forze dell’ordine e alla Digos le nostre testimonianze, continuano le minacce e i video contro di noi. Fortunatamente ce la siamo cavata e stiamo tutti bene. Ma, gli operai,sono incazzati e pieni di odio”.

Anche i soccorsi dell’Humanitas sono dovuti intervenire per soccorrere e trasportare in ospedale uno dei dipendenti, cardiopatico, che in seguito al diverbio ha accusato un malore.
Anche Angelo Clemente della Rsu lavoratori delle Fonderie Pisano ha commentato l’accaduto a nome degli operai:

“Chiedo scusa a nome di tutti gli operai – queste le sue prime parole – Sono dell’ideologia che ognuno ha il diritto di protestare per una causa che sta a cuore, come nel caso della giovane Martina Marraffa, purtroppo non tutti sappiamo mantenere un livello di tensione allo stesso modo. E’ stato un attimo. E’ la prima volta che un’azione del genere si verifica. Sono costernato, dovete comprendere il livello di tensione che vivono gli operai da circa 20 giorni. Consapevoli della possibile perdita del posto di lavoro”.

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