La Salernitana chiude il “caso” e la porta: in arrivo Terracciano

Dopo il derby la società cambia strategia, abbandona la pista Polito e torna con decisione sul portiere del Catania

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Il caso è chiuso, forse. La Salernitana ha scelto Pietro Terracciano per la sua porta. Dopo aver congelato Polito, che aveva sostenuto finanche le visite mediche ed aveva già raggiunto l’intesa economica, il club granata è tornato alla carica per il portiere casertano di proprietà del Catania.
Terracciano, ex Nocerina ed Avellino, ha 25 anni e tanta voglia di giocare. Sarà inserito nella lista over e, dunque, toccherà a Torrente decidere se affidargli il ruolo di titolare o se confermare Strakosha, il cui debutto in campionato è stato macchiato dall’errore tecnico sul gol del pari ospite, ma anche da troppe omesse uscite sui cross spiovuti dalle sue parti.
Il portiere albanese ha avuto carattere e grande prontezza nel chiudere la porta sulla conclusione a colpo sicuro di Gavazzi all’inizio della ripresa. Torrente e Fabiani ne hanno sottolineato la capacità di reagire all’errore, ma la Salernitana ha scelto di affiancargli un portiere che, per età e qualità, non dovrebbe limitarsi al ruolo di semplice chioccia. Sarà il campo, poi, a stabilire le gerarchie.
Terracciano è sotto contratto con il Catania fino al 2019 ed in granata arriverà con la formula del prestito con obbligo di riscatto. Un portiere dall’Etna.
Dopo Frison, tocca a Terracciano, preferito a Polito, altro ex del Catania. Gli etnei stanno pensando a Trevisa, richiesto pure dall’Entella che aveva sondato il terreno pure per Perrulli e che ha in rosa quel Costa Ferreira che potrebbe rappresentare un’idea last minute per il centrocampo granata.
E poi c’è Ghezzal che, qualora la società decidesse di operare un innesto in attacco, sarebbe pronto a partire dalla Francia per raggiungere il suo amico Massimo Coda e tornare a lavorare alle dipendenze di Torrente, suo allenatore al Bari. Ora il portiere, poi il resto. Il mercato non finisce. Mai.

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