Decide tutto la Salernitana

In una gara il destino di tante squadre che sono pronte a giocarsi tutto ai play-off, i granata pronti a sgomitare per prendere l'ultimo tram che porta alle sfide di giugno

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C’è un filo sottile che tiene aggrappate otto squadre ai play off e la sfida di stasera all’Arechi tra Salernitana e Frosinone è quella che potrebbe rimettere tutti in gioco. E’ vero che ora ci sono cinque punti di svantaggio del Perugia dai frusinati ,ma un eventuale successo della squadra di Marino a Salerno potrebbe far ripiombare tutti nello sconcerto. Ed è per questo che la squadra di Bollini è l’ago della bilancia per tener vive le speranze in queste ultime quattro gare. Non è una impresa facile ma questa Salernitana che nel girone di ritorno ci ha abituati a prestazioni di un certa consistenza deve rispondere solo “presente” per poter ambire anche lei ai play off. Si gioca nella festa del Lavoro. Il primo maggio sacrificato al dio pallone ma con la gara che si disputerà in un orario consono affinché gli irriducibili 13mila saranno sugli spalti per tifare Salernitana. Bollini dopo la opaca prestazione contro il Bari chiede di più. E stasera chiederà ai gemelli del gol (Coda e Donnarumma) in campo dall’inizio di sbloccarsi entrambi. Certo contro un Frosinone che ha una difesa non irreprensibile ci potrebbe essere un ritorno al gol importante e forse decisivo in questa fase della stagione. Ma anche Sprocati che sarà il terzo di sinistra nel collaudato 4-3-3 è un calciatore sul quale fare affidamento. Centrocampo orfano di Odjer squalificato ma con il rientro dal primo minuto di Zito che con Minala e Ronaldo (quest’ultimo molto temuto dall’allenatore ospite Marino) arricchirà notevolmente la linea Maginot. In difesa Perico sarà sostituito da Bittante mentre Vitale sarà sulla fascia opposta con Bernardini e Tuia centrali. Tra i pali Alfred Gomis, un portiere di grandissima esperienza  che da quando è arrivato a Salerno ha dato tranquillità a tutti. E ci chiediamo: peccato non averlo preso ad inizio stagione…
di Enzo Sica

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