Viveva con i suoi nella frazione di Borgo San Cesareo Francesco De Vita, 19 anni, la sua vita strappata ancora una volta da quella strada killer, la statale 18, questa volta a Cerro, all’altezza del cash and carry Planet Beverage. E’ accaduto tutto intorno alle 20, Francesco era alla guida di una Citroen Saxò, fatale l’impatto con una Volkswagen su cui erano a bordo una donna e un uomo. Con Francesco in macchina c’era anche una ragazza e il fratello minore. Scontro violento, di cui ancora non si conosce l’esatta dinamica, alcuni automobilisti presenti si sono fiondati sulle auto per soccorrere i ragazzi, chiamando anche i sanitari del 118. Sul posto la rianimativa dellla Croce Azzurra di Licinella e Agropoli, la Croce Rossa e l’Asi di Capaccio Scalo. Purtroppo per Francesco non c’è stato nulla da fare. Sul posto, ovviamente, anche i carabinieri per indagare sulla dinamica del sinistro, effettuati tutti i rilievi del caso, chiudendo il traffico veicolare su entrambi i sensi di marcia. Fortunatamente nessuno degli altri feriti pare essere in pericolo di vita, tutti trasportati in ospedale. Poche ore dopo la morte di Francesco si è diffusa, anche attraverso i social, la notizia del decesso del 19enne che ovviamente era molto conosciuto ad Albanella e nella frazione dove viveva. Lo studio all’Alberghiero e una passione per la Roma, la morte del ragazzo ha sconvolto gli amici che adesso non riescono a credere quanto sia accaduto. Albanella tutta si è chiusa nel dolore per questa giovane vita spezzata da quella maledetta strada.
Albanella piange per Francesco: l’ennesima vittima di quella strada killer
Diciannove anni, lo studio all'Alberghiero e una passione per la Roma, la morte del ragazzo ha sconvolto la cittadina e tutta la frazione di Borgo San Cesareo
18 dicembre 2017
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